Circolare 1 del 2013

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AI SOCI
UNIONE ITALIANA dei CIECHI e degli IPOVEDENTI
Sezione Provinciale di Pordenone ONLUS
L O R O S E D I
Pordenone, 11 marzo 2013
Prot: n. 92/11/2013
 
Oggetto: Circolare n. 1/2013
 
Sommario
 
1. Nuovi importi pensionistici per il 2013
2. Servizi di patronato e di assistenza fiscale
3. Cinque per mille
4. Numero verde per assistenza ferroviaria (800.90.60.60)
5. Rinnovo del tesseramento
6. Disponibilità per attività di accompagnamento.
7. Orari di apertura al pubblico degli uffici sezionali.
 
1. Nuovi importi pensionistici per il 2013
 
Come ogni anno, l’INPS ha ridefinito – collegandoli agli indicatori del costo della vita secondo quanto previsto dalla legge – gli importi di pensioni, assegni e indennità che vengono erogati agli invalidi civili, ai ciechi civili e ai sordomuti, nonché i limiti di reddito previsti per alcune provvidenze economiche.
Riportiamo di seguito gli importi che riguardano i ciechi civili:
 
CIECHI TOTALI:
– Limite di reddito personale lordo annuo: € 16.127,30
– Pensione (per 13 mensilità): € 298,33
– Per i ciechi totali ricoverati in istituti o case di riposo l’importo della pensione scende a € 275,87
– Indennità di accompagnamento (per 12 mensilità e senza limiti di reddito): € 846,16
 
CIECHI PARZIALI (VENTESIMISTI):
– Limite di reddito personale lordo annuo: € 16.127,30
– Pensione (per 13 mensilità): € 275,87
Indennità speciale (per 12 mensilità, senza limiti di reddito): € 196,78
 
IPOVEDENTI GRAVI (DECIMISTI) BENEFICIARI DELL’ASSEGNO SPECIALE AD ESAURIMENTO:
– Limite di reddito personale lordo annuo: € 7.753,56
– Assegno a vita ad esaurimento: € 204,73
 
2.  Servizi di patronato e di assistenza fiscale
 
Il 1° giugno 2012 l’U.I.C.I. ha sottoscritto con il Patronato ANMIL e con il CAF ANMIL s.r.l. due distinte convenzioni in base alle quali tutti i ciechi e gli ipovedenti e, in linea di principio, tutti gli utenti interessati potranno ottenere servizi di patronato e di assistenza fiscale richiedendoli direttamente presso le sezioni provinciali U.I.C.I. All’iniziativa, che prevede la stipulazione a livello locale di apposite convenzioni provinciali, ha aderito anche la nostra Sezione (che, per altro, come è noto, aveva già una collaborazione di fatto con gli amici dell’ANMIL).
 
Le procedure di avvio del progetto sono ancora in fase di perfezionamento. In particolare, per le attività di assistenza fiscale, per le quali dovremo soltanto fare formalmente da tramite tra gli utenti e il CAF ANMIL, siamo già pronti; per la piena operatività dei servizi di patronato, invece, ci vorrà ancora un po’ di tempo, che sarà necessario anche per permettere un breve percorso di formazione del nostro personale.
 
In sostanza, la principale novità rispetto alla nostra precedente esperienza di collaborazione con il CAF ANMIL è che, per tutti i servizi e per poter ricevere il trattamento economico previsto dalla convenzione per i servizi di assistenza fiscale, sarà necessario rivolgersi direttamente ai nostri uffici; i quali provvederanno, secondo i casi, ad istruire le pratiche per la parte di competenza prima di trasmetterle al Patronato ANMIL oppure a indirizzare gli utenti alla sede del CAF ANMIL nei giorni e negli orari concordati con lo stesso.
 
Fermo restando che i servizi di patronato sono gratuiti, per i servizi di assistenza fiscale il CAF ANMIL applicherà agli iscritti all’Unione (esclusi i loro familiari) le stesse tariffe riservate ai soci ANMIL. In pratica: il servizio di raccolta, controllo, elaborazione e invio del MODELLO 730 e MODELLO 730 INTEGRATO sarà gratuito; per tutte le altre pratiche fiscali verranno applicate tariffe (di favore) convenzionate.
 
Ribadiamo che, in linea di principio, per ottenere i benefici previsti per tutte le attività in convenzione non sarà possibile rivolgersi direttamente agli uffici ANMIL. In ogni caso, per chiarimenti o per altre informazioni, tutti gli interessati possono contattare fin d’ora i nostri uffici.
 
3. Cinque per mille
Com’è noto, in sede di denuncia dei redditi tutti i contribuenti possono dichiarare di voler destinare il 5 per mille della propria IRPEF ad una organizzazione che abbia titolo per riceverlo; e questa scelta non comporta nessuna spesa e nessun onere aggiuntivo.
Tra i possibili beneficiari rientra anche l’Unione Italiana dei Ciechi di Pordenone, che ritiene di poter confidare ancora nella sensibilità e nella solidarietà di tutti gli iscritti, dei loro familiari e degli amici vedenti.
Pertanto, mentre ringraziamo di cuore quanti ci hanno già “premiato” negli ultimi anni, chiediamo innanzitutto ai soci di considerare ancora l’impegno che il sodalizio ha profuso e continua a profondere per la causa dei ciechi e degli ipovedenti.
Per esprimere la preferenza per la Sezione, basterà indicare, nella scheda allegata ai modelli di denuncia dei redditi, il codice fiscale della stessa: 80006180931.
Invitiamo tutti a farlo ed a suggerire la scelta anche a parenti ed amici.
 
4. Numero verde per prenotazione assistenza ferroviaria
 
Informiamo che dal 1° febbraio R.FI. (società per azioni controllata dal Gruppo Ferrovie dello Stato) ha messo a disposizione la linea gratuita 800.90.60.60, per coloro che desiderano avere informazioni e prenotare i servizi di assistenza in stazione, riservati ai passeggeri con ridotta mobilità. Il servizio è raggiungibile da rete fissa, sette giorni su sette, dalle 6.45 alle 21.30.
R.F.I. invita a segnalare eventuali difficoltà incontrate nel contattare il suddetto numero, inviando una e-mail all’indirizzo: StationManager@rfi.it.
Si prega di inoltrare le segnalazioni anche alla Sede Centrale dell’Unione, via posta, fax o e-mail, usando i seguenti indirizzi:
Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus Presidenza Nazionale
Via Borgognona, 38 – 00187 Roma fax: 06-67.86.815 e-mail: archivio@uiciechi.it.
 
 
5. Rinnovo del tesseramento
 
Invitiamo i ritardatari a regolarizzare al più presto la propria posizione associativa. Naturalmente l’invito è diretto a tutti gli iscritti; ma in questa occasione vogliamo rivolgerlo più caldamente a coloro che, pur continuando a fruire dei servizi dell’Unione, sono in arretrato di uno o più anni.
In questo particolare momento, certamente non facile per nessuno, il regolare pagamento della quota associativa da parte di tutti è di fondamentale importanza per la Sezione.
La nostra segreteria è a disposizione negli orari di apertura al pubblico.
 
 
6. Disponibilità per attività di accompagnamento.
 
Un amico di Pordenone, automunito e con una lunga esperienza professionale come autista di pullman, avrebbe interesse a svolgere attività di accompagnamento, di assistenza e di aiuto per il disbrigo di pratiche o di altri affari. La sua disponibilità è per servizi a pagamento, ma con tariffe molto economiche da concordare. Chi fosse interessato è pregato di prendere contatto con i nostri uffici.
 
7. Orari di apertura al pubblico degli uffici sezionali
 
Dal lunedì al venerdì: ore 9.00-12.00
Lunedì e giovedì: ore 15.30-17.30
Martedì: ore 14.30-16.00
 
Nel ringraziare per la cortese attenzione, invitiamo a leggere i nostri bollettini trasmessi via e-mail o disponibili sul nostro sito all’indirizzo www.uicpordenone.org e ad ascoltare regolarmente la segreteria telefonica che risponde al numero 0434/21941), preziose fonti di aggiornamento ed informazione sulle attività locali e nazionali che ci riguardano.
 
Cordiali saluti.
Il Presidente
Prof. Luciano Missio

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