Relazione attività del 2014

SINTESI DELLA RELAZIONE SULL’ATTIVITA’ SVOLTA DALL’U.I.C.I. DI PORDENONE NEL 2014, PREDISPOSTA SECONDO QUANTO DECISO DAL CONSIGLIO SEZIONALE NELLA SEDUTA DEL 12 MARZO 2015.
 
N.B.: Il testo definitivo della relazione sarà disponibile dopo l’Assemblea dei soci di sabato 18 aprile; e gli interessati potranno anche riceverne copia nel formato che preferiscono.
 
PREMESSA
 
Nel 2014 la Sezione ha ampliato le attività su quasi tutti i fronti del suo impegno; ha allargato ulteriormente il suo raggio di azione e ha intensificato le sinergie con istituzioni, associazioni, organismi e strutture operanti sul territorio. Il percorso non è stato agevole; non sono certo mancati i “punti di criticità”; e purtroppo, rispetto a quanto programmato, diversi obiettivi non sono stati raggiunti affatto o lo sono stati in misura poco soddisfacente. Tuttavia, la mole di lavoro è stata forse superiore a quella, già elevata, degli anni scorsi; e nel complesso i risultati finali appaiono molto positivi. Il Consiglio, l’Ufficio di Presidenza e i singoli dirigenti hanno profuso notevoli energie per il loro ottenimento, che è stato possibile anche grazie all’ausilio e all’apporto determinante del personale e di numerosi collaboratori vedenti e della Sezione di Pordenone dell’U.N.I.Vo.C. (Unione Nazionale Italiana Volontari pro-Ciechi Onlus).
Un supporto di fondamentale importanza è venuto anche dal sostegno diretto o indiretto di semplici soci; i quali, in modo del tutto disinteressato e senza chiedere o ricevere nulla in cambio, hanno messo a disposizione una parte del loro tempo e le loro competenze oppure hanno voluto partecipare alla causa comune offrendo un contributo economico, sempre significativo e assai prezioso anche quando di entità relativamente piccola, ma in qualche caso anche piuttosto consistente.
A tutti costoro vanno la gratitudine e la riconoscenza dell’Unione.
 
ATTIVITA’ ASSOCIATIVA
 
Tutti gli organismi sezionali hanno operato nel rispetto dei principi di democrazia, di condivisione e di collegialità delle scelte e delle decisioni; ed è stata garantita la più ampia possibilità di partecipazione da parte degli iscritti anche se, purtroppo, i soci non sempre hanno risposto con l’attenzione e con la presenza che sarebbero state auspicabili.
Tra i gruppi di base, in genere poco attivi negli ultimi anni, nonostante qualche difficoltà quello per le pari opportunità ha invece proseguito il proprio impegno, promuovendo, attuando direttamente o contribuendo alla realizzazione di nuove iniziative di carattere informativo e culturale, di incontri di aggiornamento e di momenti di riflessione, di confronto e di scambio di esperienze su tematiche di vario genere.
 
SOSTEGNO, ASSISTENZA E AIUTO ALLA PERSONA
 
Nel 2014 le attività e gli interventi integrativi mirati di sostegno socio-educativo scolastico ed extra-scolastico, di aiuto alla persona, di autonomia e di accompagnamento hanno caratterizzato in misura via via crescente il lavoro della Sezione, coinvolgendo in modo sempre più organico la gran parte dei dirigenti e dei collaboratori, le strutture operative sezionali e le sezioni dell’U.N.I.Vo.C. e dell’I.R.I.Fo.R. (Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione Onlus).
Gli interventi, basati in genere su specifici progetti di riferimento e coperti in gran parte da appositi finanziamenti pubblici, sono stati promossi e coordinati dalla Presidenza, che li ha attuati per mezzo di un nutrito gruppo di operatori composto, in pratica, dall’intero personale “a libro paga”; hanno riguardato più di una ventina di utenti, costituiti soprattutto da bambini e ragazzi (ciechi e ipovedenti gravi) dei diversi ordini di scuola, ma anche da un numero crescente di adulti; e sono avvenuti principalmente a domicilio, presso le scuole di riferimento e presso la sede sociale; la quale ha ospitato in modo sempre più sistematico una mole di attività via via crescente.
 
In questo quadro, anche sulla scorta di positive esperienze degli anni scorsi, si è cercato di incrementare le attività finalizzate allo sviluppo di abilità pratiche e manuali, con la prosecuzione di un piccolo laboratorio di ceramica avviato nel 2012 che ha permesso, tra l’altro, di allestire presso la Sezione piccoli “mercatini” realizzati,rispettivamente, in primavera e in dicembre, in occasione del tradizionale incontro di fine anno.

Si ricordano inoltre le attività di assistenza amministrativa, di consulenza e di patronato in favore dei soci, tra le quali spiccano quelle avvenute nel quadro di una sinergia con l’A.N.M.I.L. (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi del Lavoro) e anche in attuazione di una specifica convenzione tra quest’ultima e la sede centrale dell’Unione.
 
BIBLIOTECA REGIONALE DEL LIBRO PARLATO “M. MECCHIA”
 
Il Centro ha cercato di contribuire al soddisfacimento delle esigenze culturali, di studio, di approfondimento, di aggiornamento, di informazione e di svago dei ciechi e degli ipovedenti; e si è proposto anche come struttura qualificata di riferimento per gli interventi di sostegno attuati dalla Sezione. A tal fine:
– ha potenziato le risorse hardware e software in uso con l’acquisto, tra l’altro, di una seconda piccola stampante braille; e si è dotato di nuovo materiale tiflotecnico e tiflodidattico;
– ha curato la formazione di nuovi lettori volontari, con l’organizzazione di un ulteriore corso a beneficio di 9 aspiranti “donatori di voce”.
 
Nel 2014 la Biblioteca ha proseguito la preparazione e la distribuzione di audiolibri e di testi accessibili anche in braille, il regolare aggiornamento dei cataloghi e le attività di supporto agli studenti; e, in generale, ha cercato di arricchire e di diversificare ulteriormente la propria offerta. Tra le attività svolte si segnalano:
– la pubblicazione dell’edizione 2015 del calendario in braille;
– la II edizione di un opuscolo in braille contenente piccole curiosità e aneddoti su alcuni modi di dire e di fare popolari»;
– la preparazione e la distribuzione di una piccola guida, sempre in braille, in occasione dei campionati mondiali di calcio;
– una serie molto nutrita di iniziative culturali, di informazione e di sensibilizzazione aperte all’intera cittadinanza, come incontri con autori, presentazioni di libri, conferenze e dibattiti condotti da esperti, realizzate autonomamente o in sinergia con altre realtà del territorio;
– atelier di lettura ed esperienze laboratoriali mirate, destinate principalmente a persone cieche o ipovedenti o a gruppi ristretti di partecipanti; tra queste ultime, un laboratorio curato e condotto da una lettrice volontaria della Biblioteca, che ha coinvolto anche alcuni vedenti e che dal mese di ottobre è stata implementata con l’avvio di un’esperienza integrata di lettura e musica;
– incontri dedicati alla presentazione e illustrazione pratica di dispositivi hardware/software e di altri ausili tecnici che favoriscono l’accesso alla scrittura, alla lettura e alla comunicazione da parte di persone con difficoltà visive, con una speciale attenzione per quanti non abbiano alcuna dimestichezza con le tecnologie.
 
ALTRE ATTIVITA’ E INIZIATIVE
 
Si segnalano infine:
 
1) l’attenzione e l’impegno dei dirigenti sulle problematiche dell’inserimento lavorativo dei non vedenti e dell’abbattimento delle barriere fisiche, culturali e sociali;
2) le attività di “formazione continua” e di aggiornamento degli operatori che si occupano dei sostegni e dei volontari. Purtroppo, la mancanza di mezzi finanziari specificamente destinati alla formazione ha impedito, invece, un intervento più serio e organico;
3) la sinergia con l’U.N.I.Vo.C. di Pordenone per l’attuazione di specifiche iniziative e di una notevole mole di attività di formazione e di aggiornamento nel campo dell’informatica destinate a ciechi e ipovedenti e ospitate presso la sede sociale;
4) la collaborazione alla realizzazione, da parte dell’I.R.I.Fo.R. di Pordenone, di un nuovo “campo estivo” di una settimana riservato in primo luogo a ciechi e ipovedenti gravi e destinato a favorire lo sviluppo e/o il potenziamento di abilità e di autonomie. L’iniziativa ha avuto luogo dal 26 luglio al 2 agosto presso la Casa Marina Bruno e Paola di Caorle ed è stata possibile grazie a un contributo finanziario della sede centrale dello stesso Istituto e dei partecipanti;
5) la presentazione pubblica del film documentario “Per altri occhi. Avventure di un manipolo di ciechi”, Promossa dalla Presidenza e realizzata a cura del gruppo che si occupa delle attività di sostegno, in collaborazione con Cinemazero e con la Cooperativa Itaca e con il patrocinio del Comune di Pordenone. Alla proiezione del film, avvenuta alla presenza dei registi Silvio Soldini e Giorgio Garini e dell’attore protagonista Luca Casella, è seguito un dibattito condotto dal dott. Corrado Bortolin, Presidente dell’A.N.I.O.M.A.P. (Associazione Nazionale Istruttori di Orientamento, Mobilità e Autonomia Personale dei ciechi e degli ipovedenti);
6) il sostegno di iniziative dirette a favorire la diffusione della pratica fisica e motoria da parte dei disabili visivi di ogni età, in sinergia con l’U.N.I.Vo.C .di Pordenone, con il Comitato Paraolimpico Regionale e con svariate realtà del territorio. A parte le attività divenute ormai una tradizione consolidata, la principale novità rispetto agli anni precedenti è rappresentata dall’avvio di un’attività di tennis per non vedenti, curata da un istruttore di Sacile, sulla base di una positiva sperimentazione condotta nel 2013.
 
CONCLUSIONE
 
Giunti al termine di questo resoconto, che nel testo definitivo della relazione e nel corso dell’Assemblea potrà essere  integrato e arricchito con ulteriori dettagli e precisazioni, si invita a leggere anche il prospetto che riporta gli estremi della gestione di bilancio, messi a confronto con quelli del 2013. Il dato positivo più evidente che ne emerge riguarda il disavanzo finanziario, che ha proseguito la sua discesa diminuendo di €. 10.850,00. Ciò non deve indurre a previsioni troppo ottimistiche perché, in prospettiva, la mancanza di risorse è, per la Sezione, un problema sempre aperto. Tuttavia, il risultato è molto positivo, specie se si considera il contesto di perdurante crisi e del clima di “spending review” nel quale è stato ottenuto. Tra i fattori che lo hanno consentito si segnalano:
– l’impegno del personale, che ha permesso ulteriori economie mettendosi a disposizione anche al di là dei propri compiti di servizio e a titolo di volontariato;
– l’apporto gratuito di un numero consistente di volontari, tra i quali i collaboratori della Biblioteca e gli stessi dirigenti;
– la collaborazione dell’U.N.I.Vo.C. di Pordenone;
– la buona risposta dei contribuenti che hanno scelto l’U.I.C.I. di Pordenone per la destinazione del cinque per mille dell’IRPEF;
– il sostegno finanziario diretto da parte di amici vedenti e di semplici soci;
– l’esito positivo, oltre ogni più rosea previsione, di una cena di Solidarietà voluta da alcuni collaboratori per raccogliere fondi a sostegno delle iniziative e delle attività dell’U.I.C.I .e dell’U.N.I.Vo.C.
 
 
Per il Consiglio
Il Presidente
Prof. Luciano Missio
 
 
 
 

SINTESI DEI RISULTATI DEL CONTO CONSUNTIVO
DELL’ESERCIZIO 2014
RIASSUNTO FINALE
 
RISCOSSIONI
 
2014
2013
+
Entrate correnti
€ 172.926,06
€ 169.461,08
+
Entrate in conto capitale
€ 0,00
€ 0,00
+
Partite di giro
€ 26.468,97
€ 16.932,09
=
Totale riscossioni
€ 199.395,03
€ 186.393,17
 
 
PAGAMENTI
 
2014
2013
 
Spese correnti
€ 172.123,79
€ 174.475,34
+
Spese in conto capitale
€ 1.810,48
€ 0,00
+
Partite di giro
€ 21.745,24
€ 20.202,57
=
Totale pagamenti
€ 195.679,51
€ 194.677,91
 
 
RISULTATO FINALE
 
2014
2013
 
Fondo di cassa iniziale
19.621,72
€ 29.311,02
+
Somme incassate
€ 199.395,03
€ 186.393,17
=
Totale attività
€ 219.016,75
€ 215.704,19

Somme pagate
€ 195.679,51
€ 194.677,91
=
Fondo di cassa finale
€ 23.337,24
€ 19.621,72
 
 
RISULTATI DELLA GESTIONE FINANZIARIA
 
2014
2013
 
Fondo di cassa Finale
€ 23.337,24
€ 19.621,72
+
Residui attivi finali
€ 59.932,76
€ 60.913,33

Residui passivi finali
€ 102.584,92
€ 110.707,54
=
Disavanzo di amministrazione
€ 19.314,92
€ 30.172,49
 
 
Per il Consiglio Direttivo
IL PRESIDENTE
Prof. Luciano Missio
 

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