1. Invitiamo quanti possono, ad effettuare un sopraluogo in centro città, in corrispondenza dei lavori di pavimentazione tattilo-plantare eseguiti dalla ditta Happyvision e a verificarne l’utilità. Di seguito elenchiamo le zone interessate:
Rotonda di via Pola, rotonda di via Rive del Pordenone (tribunale), rotonda di via Molinari, piazza Duca d’Aosta e via Montereale, in prossimità dell’ospedale (lato edicola). Eventuali osservazioni vanno indirizzate direttamente alla ditta Happy Vision, tel. 035-203567, fax 035-300280, e-mail info@happyvision.it. .
2. Sabato 8 ottobre p.v. l’Istituto Cavazza e il Centro Nazionale Tiflotecnico presenteranno un nuovo programma per l’accessibilità a computer palmari e telefoni cellulari basati sul sistema operativo Microsoft Windows Mobile. Queste le principali caratteristiche del prodotto:
Sintesi vocale Eloquence (la stessa di Jaws); Documenti (formati DOC, RTF e TXT); MP3 (con segnalibri); Note; Registratore; Calcolatrice; Cronometro; Temporizzatore; Libri digitali (servizio Telebook); Rubrica; Agenda; SMS; Giornali (download diretto); Posta elettronica;. Servizi Internet (“Televideo”, “Info 892 412”, “Orario treni”).
Si terrà un workshop che inizierà alle ore 9.30 presso la sede dell’Istituto, via Castiglione 71 – Bologna, al quale sarà possibile iscriversi all’indirizzo http://www.cavazza.it/prenotazione.php per poter provare di persona il programma sul palmare e sul telefono.(Posti limitati).
Per ulteriori informazioni telefonare all’Istituto Cavazza, 051-332090.
3. Giovedì 13 ottobre alle ore 16.30, presso la sede sociale in Galleria S. Marco 4, è stata convocata la seconda assemblea dell’U.N.I.Vo.C. col seguente o.d.g.:
1) Lettura ed approvazione del verbale della seduta precedente;
2) Regolamentazione e chiarimenti sul servizio dei volontari U.n.i.vo.c. (Art. 3 Statuto Sociale dell’U.N.I.Vo.C.);
3) Approvazione del bilancio preventivo dell’esercizio 2006, predisposto dal Consiglio Sezionale e situazione finanziaria;
4) Programmazione progetti e iniziative da realizzare per il prossimo anno;
5) Iscrizione nuovi soci;
6) Varie ed eventuali.
4. Vi rinnoviamo l’invito a richiedere la disponibilità dei giovani del servizio civile per esigenze di accompagnamento, lettura o di altro genere. Al riguardo vi rinviamo ad uno specifico vademecum al fine di ottimizzarne l’utilizzo.
1. Le prenotazioni dei volontari vanno fatte sempre RIGOROSAMENTE telefonando agli uffici sezionali.
2. Salvo imprevisti e casi urgenti, il servizio va prenotato almeno 24 ore prima .
3. I volontari non sono tenuti a fornire i propri recapiti ai soci: la Sezione fa da tramite per tutti i contatti.
4. Eventuali spese di viaggio (biglietti ferroviari o aerei, benzina ecc), nonché di vitto e alloggio in caso di trasferte, sono a totale carico del socio.
5. L’attività del volontario non è soggetta ad alcuna retribuzione da parte del socio che, eventualmente, può versare alla Sezione un’offerta libera.
6. Eventuali fraintendimenti o insoddisfazioni del socio nei confronti del volontario vanno comunicati tempestivamente in Sezione.
7. Si richiede ai soci la capacità di adattamento e flessibilità qualora non sia possibile affiancare un volontario fisso.
8. Si richiede ai soci di essere il più possibile chiari rispetto alle commissioni cui il volontario è chiamato, in modo da poter calcolare, sia pure approssimativamente, i tempi richiesti per il servizio.
9) Si precisa infine che la disponibilità dei volontari è subordinata alle esigenze dell’ufficio.
5. Con un’apposita circolare la sede centrale U.I.C. riassume i requisiti per ottenere la pensione d’anzianita’. Al riguardo si fa presente che i requisiti minimi per il conseguimento del diritto alla pensione d’anzianita’ per i lavoratori non vedenti sono identici a quelli previsti per tutti i lavoratori. L’unico vantaggio consiste nell’anzianita’ figurativa di quattro mesi per ogni anno di servizio effettivamente svolto previsto, com’e’ noto, dalle leggi 113/85 art. 9 comma 2 e 120/91 art. 2. L’anzianita’ contributiva per i lavoratori non vedenti si ottiene sommando al periodo di servizio effettivamente prestato l’anzianita’ figurativa. I lavoratori hanno diritto alla pensione di anzianita’ indipendentemente dall’eta’ anagrafica se sono in possesso di un numero di anni di servizio maggiore di quello minimo prescritto. Negli anni 2004 – 2005 i requisiti richiesti per ottenere la pensione d’anzianita’ nel settore privato sono: a) eta’ anagrafica del lavoratore 57 anni (56 anni per i “precoci” che sono coloro che hanno versato un anno di contributi prima dei 19 anni); b) anzianita’ contributiva di 35 anni; c) anzianita’ contributiva di 38 anni indipendentemente dall’eta’ anagrafica; i lavoratori non vedenti raggiungono i 38 anni di anzianita’ contributiva se possono far valere 28 anni e 6 mesi di anzianita’. Negli anni 2006 – 2007 i requisiti richiesti sono: a) eta’ anagrafica del lavoratore 57 anni (56 anni per i “precoci”); b)anzianita’ contributiva di 35 anni; c) anzianita’ contributiva di 39 anni indipendentemente dall’eta’ anagrafica; i lavoratori non vedenti raggiungono i 39 anni di anzianita’ contributiva se possono far valere 29 anni e 3 mesi di anzianita’.
L’INPS con circolare n. 105 del 19 settembre c.a. in materia di legge 23 agosto 2004, n. 243 (riforma previdenziale 2004) precisa: “A norma dell’art.1 comma 6, lett. a), a decorrere dal 1ø gennaio 2008, il diritto alla pensione di anzianita’ per i lavoratori dipendenti soggetti al sistema
di calcolo retributivo o misto si consegue, pertanto, al raggiungimento dei requisiti di eta’ anagrafica e di anzianita’ contributiva, ovvero di sola anzianita’ contributiva, di seguito riportati:
– nel biennio 2008-2009, al raggiungimento di un’anzianita’ contributiva minima di 35 anni in concorrenza con almeno 60 anni di eta’ ovvero, indipendentemente dall’eta’, al raggiungimento di un’anzianita’ contributiva non inferiore a 40 anni;
– per gli anni dal 2010 al 2013, al raggiungimento di un’anzianita’ contributiva minima di 35 anni in concorrenza con almeno 61 anni di eta’ ovvero, a qualunque eta’, al raggiungimento di un’anzianita’ contributiva non inferiore a 40 anni”.
Stante la complessita’ della materia previdenziale, e’ appena il caso di rammentare ai soci in attivita’ di servizio di valutare attentamente se sia opportuno o meno presentare domanda di pensionamento. In altri termini occorre accertare presso gli enti previdenziali – come avviene normalmente – l’importo della pensione cui si ha diritto in base al proprio stato di servizio.
Grazie per la sempre cortese attenzione, a risentirci nei prossimi comunicati.
Giorgio Piccinin
U.I.C. Onlus
Sezione provinciale di Pordenone
Galleria San Marco 4
33170 Pordenone
Tel. 0434-21941
Fax 0434-208258
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