convegno-Disabilità-Visive-

UNIONE ITALIANA DEI CIECHI E DEGLI IPOVEDENTI ETS – APS
SEZIONE TERRITORIALE DI PORDENONE
14:30
14:50
15:10
15:30
16:00
16:35
17:15
17:45
14:15 Registrazione dei partecipanti
Saluti istituzionali
IPOVISIONE, CECITÀ LEGALE E CECITÀ: TERMINOLOGIA PRECISA PER SITUAZIONI DIVERSE
dr. Maurizio Gismondi, medico oculista, Policlinico Città di Udine
DANNI PSICOLOGICI PROVOCATI DAGLI OSTACOLI AMBIENTALI
dr. Antonio Loperfido, psicologo clinico e psicoterapeuta, Facoltà di Medicina e Chirurgia di Udine sede di PN
NULLA È PIÙ MOBILE DELLA MOBILITÀ: IL CAMBIAMENTO È UNA COSTANTE NELL’AUTONOMIA
dott. Corrado Bortolin, istruttore di autonomia per persone con disabilità visiva – Studio IN
GARANTIRE A TUTTI ORIENTAMENTO E RICONOSCIBILITÀ DEI LUOGHI: RIFERIMENTI NORMATIVI
arch. Paola Pascoli – dott. Michele Franz, CRIBA FVG
16:15 Pausa caffè (sala al piano -1)
ORIENTAMENTO E MOBILITÀ IN UN CONTESTO ACCESSIBILE A PERSONE CON DISABILITÀ VISIVA
dott. Stefan von Prondzinski, psicopedagogista, libero professionista, socio fondatore di CERPA e di ANIOMAP
BARRIERE PERCETTIVE E PROGETTAZIONE INCLUSIVA
prof. Flavio Fogarolo, vice-presidente Lettura Agevolata Onlus
LEGGERE L’AMBIENTE E DEFINIRE LE SOLUZIONI: ESEMPI OPERATIVI DERIVATI DAI PEBA
arch. Erica Gaiatto, Global Project Architettura Inclusiva, CERPA Italia Onlus
18:05 Dibattito e conclusioni
Modera arch. Christina Conti, professore associato di Tecnologia dell’Architettura Università degli Studi di Udine
con la con il patrocino di collaborazione di
Pordenone Fiere – sala Zuliani
Viale Treviso, 1
11 maggio 2023
COMPRENDERE 14:15 – 18:30
LE DISABILITÀ VISIVE
PER PROGETTARE
SPAZI SENZA BARRIERE
ISCRIZIONI E CREDITI FORMATIVI La partecipazione all’intero convegno darà diritto al riconoscimento di:
Architetti 3 CFP materie ordinistiche, iscrizioni: https://portaleservizi.cnappc.it
Ingegneri 3 CFP iscrizioni: www.isiformazione.it – Geometri 4 CFP, iscrizioni: www.isiformazione.it
Altri: iscrizioni entro il 10 maggio 2023 inviando un’email a criba@criba-fvg.it
“La mancanza di accorgimenti e segnalazioni che permettono l’orientamento e la riconoscibilità dei luoghi
e delle fonti di pericolo per chiunque e in particolare per i non vedenti, per gli ipovedenti e per i sordi”
costituisce, come è ormai noto, barriera architettonica.
Resta tuttavia ancora complesso integrare nei progetti di spazi ed ambienti le scelte finalizzate
ad eliminare le barriere sensoriali e percettive e, soprattutto, a non introdurne di nuove.
Partendo dall’articolato quadro esigenziale, il convegno vuole fornire strumenti culturali e tecnici utili
alla progettazione di soluzioni efficaci, sostenibili ed inclusive, per rispondere alla variabilità
dell’ambiente costruito e rispettare il diritto alla mobilità autonoma delle persone con disabilità visive.
Evento con interpretariato LIS
Crediti formativi per architetti, ingegneri, geometri

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